Doping, solo un capello può salvare Iannone: Gli steroidi erano nelle bistecche Sport

Doping, solo un capello può salvare Iannone: Gli steroidi erano nelle bistecche Sport

Si assumono gli steroidi anabolizzanti a cicli, con periodi di utilizzo alternati a momenti di wash-out, cioè di pulizia. Questo consumo altalenante aumenta fortemente la carica di aggressività e la sensazione di onnipotenza. Durante la fase di astinenza, invece, lo sportivo va incontro a depressione, ansia, insonnia, irritabilità e nervosismo.

  • Roberta Pacifici, direttore del Centro nazionale dipendenze e doping dell’Istituto Superiore di Sanità, spiega a quali rischi si va incontro assumendo queste sostanze dopanti.
  • Per questo motivo la positività ad un test di screening vene considerata “presunta”.
  • Dunque la pratica all’abuso di sostanze illecite appare strettamente collegata allo sforzo della ricerca della perfezione, nel tentativo di produrre costantemente la migliore prestazione sportiva (Mendoza, 2002).
  • «L’Italia è il secondo paese al mondo nella speciale classifica per l’utilizzo di sostanze dopanti a livello olimpico».
  • Sull’etichetta vengono citati solo composti leciti, che non destano alcun sospetto.

Alcuni farmaci, siano essi da banco che con prescrizione medica, possono fornire risultati positivi al test; prima di eseguire il test quindi si raccomanda di fornire al clinico tutte le informazioni riguardanti l’assunzione di qualsiasi farmaco. Lo sport, se praticato correttamente e naturalmente, diviene un potentissimo fattore di protezione psicofisica che riesce a preservare in modo naturale la salute psicologica, fisica e sessuale di entrambi i sessi. Invece, le sostanze dopanti danneggiano la salute in toto e tra queste le più diffuse risultano le seguenti che approfondiremo nel dettaglio.

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A tal proposito il nandrolone, uno steroide anabolizzante il cui uso è vietato per doping, a causa degli effetti psichici che provoca e della sua capacità di indurre dipendenza è stato inserito anche nella lista delle sostanze stupefacenti e psicotrope soggette alla vigilanza e al controllo del Ministero della Salute. In Italia la Legge n.376, emanata il 14 dicembre 2000 “Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping”, contiene sanzioni penali collegate ad attività di consumo e di commercializzazione di sostanze dopanti (Bonini 2001). Tra gli ormoni peptidici, la gonadotropina corionica è l’ormone naturalmente prodotto in gravidanza; promuove la sintesi degli ormoni sessuali e il suo effetto è analogo alla somministrazione di testosterone.

  • Tra queste il sollevamento pesi, il bodybuilding, la lotta libera, il lancio del peso e del disco, il ciclismo e il motociclismo, lo sci di fondo.
  • Durante la maratona di Saint Louis nel 1904, invece il maratoneta Tom Hicks muore a causa dell’uso di una miscela di cognac e stricnina che aveva assunto prima della gara.
  • Questo comporta che gli effetti collaterali, soprattutto a lungo termine, sono difficilmente prevedibili.
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    Alvin Roy ha sviluppato un sistema di allenamento della potenza per gli sport di squadra, in particolare per il calcio americano.

Nel caso degli atleti, molte delle sostanze proibite sono in realtà legali ma possono influenzare le prestazioni degli atleti stessi. Per questo motivo, gli atleti devono prestare molta attenzione nella scelta dei farmaci assunti perché sono ritenuti responsabili di qualsiasi sostanza rivelabile nel loro organismo. La tendenza degli ultimi anni di frequentare le palestre ha contribuito ad avvicinare le fasce più giovani della popolazione al mondo degli steroidi anabolizzanti.

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Le pillole venivano consegnate direttamente in strada, o nei parcheggi, dopo l’ordine telefonico e la vendita veniva camuffata con fatture per consulenze dietetiche o di personal training. Oggi è un farmaco in gran voga fra coloro che abusano di sostanze per migliorare la propria performance atletica, non solo nelle specialità di potenza (velocità, lanci, sollevamento peso, ecc.) come nel caso degli steroidi anabolizzanti, ma anche in quelli a più alto impegno del metabolismo aerobico, come per esempio le gare di endurance. Negli sport in cui il peso costituisce un fattore determinante per l’appartenenza a una categoria di competitori (pugilato, body building), i diuretici consentono un repentino calo ponderale favorendo l’eliminazione di liquidi con le urine. Tra gli stimolanti, le anfetamine hanno proprietà anoressanti, anche se i tempi richiesti per l’ottenimento dell’effetto desiderato sono maggiori rispetto ai diuretici.

L’uso di farmaci per migliorare le prestazioni atletiche può avere una relazione con l’insorgenza di tumori?

Quando un bambino o un adolescente assume steroidi anabolizzanti, i livelli di ormoni sessuali artificialmente elevati possono segnalare prematuramente alle ossa di smettere di crescere. Nelle femmine, che normalmente sono prive di ormoni androgeni potenti, questi farmaci non solo promuovono lo sviluppo di una massa muscolare e di una forza tipica da maschio, ma “mascolinizzano” le femmine in altri modi come ad esempio stimolando la crescita di peluria sul viso o abbassando il tono della voce. Più importante ancora, sia per i maschi che per le femmine, è l’effetto negativo che queste sostanze hanno sui sistemi cardiovascolare e riproduttivo e sul fegato.

Doping

Eppure gli effetti indesiderati – lo sanno bene molti sportivi che l’hanno sperimentato sulla propria pelle – sono numerosi e gravissimi. L’entità di uno o più danni a carico dell’organismo dipende dalle modalità con cui viene assunto l’agente anabolizzante, cioè per via orale o tramite iniezione intramuscolare, dal sesso di chi lo utilizza e anche dall’età. Nel maschio in età prepuberale e puberale, ad esempio, si può verificare la precoce saldatura delle cartilagini epifisarie, cioè il tessuto che unisce la parte tondeggiante dell’osso (epifisi) con quella centrale (diafisi). Sempre in questa fase c’è l’inibizione della spermatogenesi, ossia il processo attraverso cui avviene la produzione degli spermatozoi.

In aggiunta alle precedenti, vengono poi anche utilizzate Eritropoietina (EPO), Darbepoietina, GH (Ormone della Crescita), HCG (Gonadotropina Corionica Umana), IGF-1 (Fattore di Crescita insulino-simile) e insulina. Le precedenti sostanze ed ormoni sono utilizzati per aumentare la disponibilità di ossigeno nei tessuti e vengono dunque maggiormente consumate in negli sport che richiedono sforzi prolungati (es. ciclismo, corsa etc.). Tra gli effetti collaterali si segnalano viscosità sanguigna, aumento di peso, artrosi, cancro al colon e/o al retto e disfunzione erettile.

Queste sostanze creano dipendenza

Certamente alcune delle sostanze che venivano utilizzate, in un passato anche recente, possono aumentare il rischio di sviluppare un tumore. Dal punto di vista epidemiologico, l’assunzione di testosterone , ormone della crescita (GH) e sostanze analoghe come anabolizzanti, che riguarda le discipline nelle quali è necessaria la forza fisica, ha una correlazione forte con il cancro della prostata e quello dei testicoli. È ovvio però che questi dati si vendita steroidi riferiscano a quanto succedeva anni fa, poiché questo tipo di effetti collaterali si manifesta dopo lunghi periodi di tempo (talvolta decenni). Sugli atleti, in occasione delle competizioni, possono essere eseguiti i test tradizionali per le droghe, ma l’interesse maggiore riguarda le sostanze utilizzate a scopo di doping ossia la ricerca di droghe o integratori assunti per stimolare lo sviluppo muscolare e per migliorare la forza e la resistenza.

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Le sostanze dopanti, vere e proprie “bombe” in alcuni casi, venivano importate dall’estero in Italia e commercializzate attraverso ignari corrieri all’interno di plichi anonimi o con intestatari fittizi. Dalle indagini è emerso che accanto al personal trainer e al farmacista altri sei «bodybuilder» lodigiani e milanesi si erano uniti al giro procurandosi gli steroidi anabolizzanti per se stessi e per altri clienti, una ventina in tutto. L’obiettivo, «gonfiarsi» per poi partecipare alle competizioni del circuito nazionale.